Mercurio panoramica

 

Nella struttura di viale Michelangelo hanno studiato migliaia di studenti, altri hanno prenotato libri che altrimenti non avrebbero avuto modo di acquistare, storici da tutta Italia convergono alla nostra biblioteca per preparare tesi universitarie e studi scientifici consultando il vastissimo patrimonio documentale.

Poi un decreto (del Rio del 2014) che prometteva la scomparsa delle Province ma che, in realtà, non le ha affatto cancellate, cancellava invece diversi servizi importanti ed essenziali, non assegnando sufficienti risorse per la gestione degli stessi, tra questi la cultura

In tutto questo tempo chi era a conoscenza già delle cose, non si è ancora determinato e sembra continui a non decidere e a non far saper a noi e ai pugliesi se la cultura è un bene da preservare e promuovere o se è qualcosa con cui non si mangia.

Una istituzione di 180 anni di storia, con 250mila volumi ,16mila libri, antichi,carteggi, manifesti, dischi, foto con 25 mila iscritti e 250 mila prestiti,rischia di spegnersi.

Una struttura che ha permesso a decine di migliaia di bambini di vedere film , di ascoltare musica, di imparare giocando, osservando, sperimentando con attrezzature didattiche.(museo interattivo delle scienze già chiuso) non può e non deve dissolversi!

Sta  a noi cittadini, a noi associazioni far sentire con forza la nostra voce. 

Mercurio 2

Paolo Tanzi